I bianconeri potrebbero approfittare del momento societario del Milan per approfondire la questione con De Sciglio, che non ha ancora deciso se rinnovare o lasciare il club rossonero
La Juventus ha come un chiodo fisso. No, non stiamo parlando della Champions League né di Gigio Donnarumma. In realtà, in cima ai pensieri della Signora, o meglio, del tecnico bianconero, Massimiliano Allegri, c’è un altro prodotto di Casa Milan: si tratta di Mattia De Sciglio, che non ha ancora deciso se rimanere in rossonero o cambiare aria al termine della stagione. Il 24enne esterno ha il contratto in scadenza nel 2018 e scarsa voglia – almeno così si mormora – di rinnovarlo. Tuttavia, com’è giusto che sia, il Milan, che sia cinese o ancora berlusconiano, prima o poi gli proporrà un accordo nuovo di zecca, ovviamente al rialzo. La decisione spetterà, poi, al diretto interessato.
De Sciglio Juventus
Nel frattempo, la Juventus continua a corteggiarlo. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, i bianconeri potrebbero approfittare della situazione di stallo venutasi a creare in via Aldo Rossi per approfondire il discorso con De Sciglio, offrendogli un contratto vantaggioso. Come detto, il giovane milanista, per via della sua duttilità che gli consente di giocare sia a destra che a sinistra, è il principale obiettivo di Allegri per le fasce. La Juve ci proverà, ma non è detto che riesca a strappare il calciatore al Milan. Molto, infatti, dipenderà dai futuri proprietari del club rossonero, che potrebbero blindare Mattia chiudendo definitivamente la questione. Se ne riparlerà nei prossimi mesi.
Donnarumma Milan
Quella di De Sciglio è una questione che Marco Fassone (o chi per lui) affronterà una volta insediatosi a Casa Milan, ma non sarà certo la priorità del futuro amministratore delegato. Prima, infatti, bisognerà soddisfare le richieste di Donnarumma, o meglio, del suo esigente (e capriccioso) manager, Mino Raiola, e respingere gli assalti dei tanti estimatori, pronti a fiondarsi sul gioiellino rossonero. Perché un Modigliani come Gigio fa gola a parecchi club. Guai, dunque, a sottovalutare la pratica.
